Accusa falsa ma inconsapevole
Salve,
ho vissuto e sto tuttora vivendo un periodo molto stressante fatto di profondi dolori e cambiamenti, sono spesso depressa e triste, soffro di attacchi di panico e assumo dei calmanti. Qualche giorno fa discutevo con mio marito ed ero molto agitata e io non ricordavo bene cosa fosse accaduto, fatto sta che per paura e rabbia del momento, nonostante mio marito mi dicesse che fossi caduta da sola e voleva portarmi in ospedale, non gli credevo, ho chiamato il 118 accusando mio marito di avermi aggredita, sia in pronto soccorso che ai carabinieri quando sono arrivati. Non l'ho querelato, ma a distanza di qualche giorno, avendo preso una pausa da tutto, ho ricordato ciò che realmente è accaduto, stavamo discutendo ed io presa dall'agitazione sono scivolata su un tappeto e ho battuto schiena e testa. Può l'agitazione, il panico, provocare una situazione del genere? Non ho mentito consapevolmente ai medici nè per fargli del male! Una sorta di amnesia? Ora io non so come fare per rimettere tutto a posto, mio marito mi ama e mi sta vicino ma non mi sembra giusto che questa cosa resti non chiarita, anche se non c'è stata denuncia non mi sembra giusto che una persona venga accusata ingiustamente. Il suo nome resta per sempre nell'archivio dei carabinieri per una cosa che non ha fatto. Ho paura che nessuno mi crederebbe, e che sarei considerata pazza e non più attendibile in futuro, voi potete aiutarmi a rimettere le cose al loro posto senza che ci siano ripercussioni? Ho paura che non riuscirei più a guardarlo negli occhi e l'unica strada che vedo in questo momento è il divorzio. Confido in un vostro aiuto. Grazie infinite.