Salve ho 36 anni sposata con due figli piccoli e ho questo grosso problema
L anno scorso ho lavorato in un bar per due mesi assunta regolamente dopo di che mi sono dovuta dimettere perché non venivo pagata e X i ripetuti atteggiamenti da cattiva che qs donna aveva con me.. cmq non ero l unica a essere pagata qs persona non pagava nessuno ne fornitori ne dipendenti e faceva lavorare le persone in nero.. l ho denunciata tramite ispettorato.. ci eravamo trovate X suddividere i pagamenti che lei poi non ha mai fatto.. ho speso soldi in benzina tempo e accumulato molto nervoso e avendo una famiglia da mandare avanti non avevo i soldi X compare il pane ho dovuto chiedere denaro a mia mamma e a mio suocero.. quindi ho iniziato per un mio sfogo personale a mandarle messaggi da anonimo su fb messaggi non belli.. ma io non sono così sono un gran lavoratrice ma se lavoro senza essere pagata diventa una iena.. nel frattempo il locale di qs donna è stato chiuso una sera da ASL ispettorato e carabinieri causa le continue segnalazioni che avevano dalla gente che non veniva pagata e trattata malissimo da Lei.. qs persona se così si può chiamare mi ha denunciato tramite la polizia postale ed ora mi ritrovo nei casini X colpa sua.. ho una gran paura qnd io sono una delle tante vittime..Grz X chi mi risponderà Stefania
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Buonasera signora,
come prima cosa direi che bisognerebbe dare un'occhiata ai messaggi che ha inviato alla signora, in modo da vedere di che tenore sono.
In secondo luogo dovremmo fare una verifica in Procura rispetto all'effettiva sussistenza di un procedimento penale a suo carico.
Una volta ottenute tali informazioni si potrà valutare la migliore strategia difensiva.
Un cordiale saluto
Avv. Luigi Colombino
Gentile signora Stefania,le angherie che ha subito non sono un esimente per la Sua reazione ma possono indurre ad una sanzione mite e forse a ritenere l'irrilevante penale del fatto:necessita dell'ausilio di un buon avvocato.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli
prima di fasciarsi la testa aspetti la conclusione delle indagini.
si informi se ha diritto al patrocinio a spese dello stato nel caso di processo.
Cordiali saluti
avv. Emanuela Costa
E' molto probabile che verrà chiamata a rispondere della sua condotta, ma per potere inquadrare meglio la situazione è necessario attendere l'avviso di conclusione delle indagini per potere prendere visione degli atti nella disponibilità della Procura.
Gentile Stefania,
Purtroppo per i fatti a lei addebitati se dovesse emergere dalle indagini che sono riconducibili a lei dovrà affrontare il processo. Li ovviamente valutare la linea di difesa conosendo bene le prove a suo carico. Eventualmente potrebbe farsi emergere in giudizio l'ingiustizia subita.
