Abbandono di persona anziana
Buongiorno , Volevo sottoporre un quesito , ho una nonna anziana vedova di 88 anni non del tutto autosufficiente , ha necessità di una persona per fare delle pulizie leggere e pesanti di casa , spesa settimanale , con patologia cardiopatica e una leggera depressione . Oltre che i lavori domestici , ha necessità di fare operazioni burocratiche in uffici pubblici (poste e banca) . Da alcuni mesi mia madre (unica figlia) "ha rotto" i rapporti con Lei , questo è già accaduto più di un anno fa . Creandoli ulteriori ansie e problemi . Di recente è capitato che la nonna ha dovuto sottoporsi ad un piccolo intervento di cattatatta ad un occhi ,Sua figlia (mia madre) non si è preoccupata di niente . Io che sono il nipote più grande e la mia compagna ci siamo presi cura della nonna durante il piccolo intervento e il post intervento che è durato un mese circa , per rassicurarla e che non viene abbandonata . Mentre sua figlia , mia madre non si è nemmeno preccupata di informarsi di come è andato intervento e di tutto il resto specialmente il post intervento . Lei , mia madre continua a sostenere che lei è unica figlia e lei solo lei ha il diritto verso la madre cioè la nonna . Volevo chiedere se questo fatto può rientrare nel caso di abbandono di persona incapace , come Le dicevo la nonna ha 88 anni è non del tutto autosufficiente , ma con problemi nel muoversi e sbrigare operazioni in uffici pubblici per ovvie ragiono .
Spero di essermi spiegato e esposto il mio dubbio con chiarezza . Resto in attesa di un Suo giudizio .
Grazie mille
Galvagni Nicola