Separazione dei beni: pro e contro

In cosa consiste la separazione dei beni? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?

18 MAG 2017 · Tempo di lettura: min.
Separazione dei beni: pro e contro

Secondo i dati Istat, nel 2009, il 64,2% delle coppie hanno scelto la separazione dei beni superando quelle che hanno scelto la comunione legale.

Cosa s'intende per separazione dei beni?

Quando si parla di "separazione dei beni" si intende quel particolare regime patrimoniale scelto da una coppia nel momento del matrimonio o in seguito. In questo modo, entrambi i coniugi continuano ad avere, anche dopo le nozze, la titolarità dei beni acquistati durante e prima la vita matrimoniale. Questo tipo di regime patrimoniale si contrappone alla cosiddetta "comunione dei beni" (o comunione legale) attraverso cui i coniugi hanno in comunione tutti quegli acquisti fatti durante il matrimonio, eccetto quelli personali.

L'articolo 215 del Codice Civile spiega così la separazione dei beni:

"I coniugi possono convenire che ciascuno di essi conservi la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio".

È indispensabile fare richiesta espressa della separazione dei beni altrimenti, secondo l'articolo 159 del Codice Civile, verrà instaurato direttamente il regime della comunione legale:

"Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione stipulata a norma dell'articolo 162, è costituito dalla comunione dei beni, regolata dalla sezione III del presente capo".

Per richiedere la separazione dei beni esistono tre opzioni, a seconda del momento in cui viene richiesta:

  • durante la celebrazione del matrimonio attraverso una dichiarazione al celebrante, al parroco o all'Ufficiale di stato civile;
  • prima del matrimonio attraverso un atto stipulato da un notaio;
  • dopo il matrimonio tramite una convenzione stipulata da un notaio e poi annotata a margine dell'atto di matrimonio.

Vantaggi e svantaggi della separazione dei beni

È preferibile scegliere la separazione dei beni o la comunione legale? Entrambi i regimi patrimoniali hanno pro e contro. Quali sono quelli della separazione dei beni?

Vantaggi.

Innanzitutto, in caso di separazione o divorzio, la separazione dei beni permette di proteggere i propri beni. Anche a livello psicologico la separazione dei beni permette di evitare di dover chiarire ulteriori questioni che possono rendere il divorzio più complesso e doloroso.

Nel caso in cui l'altro coniuge abbia contratto dei debiti o la sua attività fallisca la situazione non ricadrà sui beni di entrambi. Se uno dei due coniugi ha figli da un matrimonio precedente, in caso di morte, con la separazione dei beni, non si rischiano discussioni per l'eredità.

Infine, è possibile usufruire di agevolazioni sull'acquisto della prima casa nel caso in cui solo uno dei due coniugi ne abbia già usufruito.

Svantaggi

Non esistono particolari svantaggi riguardo la separazione dei beni. In generale, questo regime patrimoniale viene visto, in maniera erronea, come una mancanza di sfiducia fra i coniugi. In realtà, la scelta tra l'uno o l'altro regime dipende dalle necessità della coppia.

È necessario ricordare che, nonostante si scelga il regime patrimoniale di separazione dei beni, i coniugi possono decidere di avere uno o più beni in comuni, ad esempio decidendo di cointestare una proprietà.

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7 Commenti
  • De lisobRiys

    Buongiorno avendo fatto la separazione dei beni dopo il matrimonio se mio marito ha debito insoluti io potrei comprare una casa? A cosa vado incontro? Grazie

  • Nezha Amkor

    Grazie per l'informazione, ma vorrei sapere di più su l'eredità di uno dei coniugi nel caso in cui non ce sono i figli

  • michele ro'

    mi hanno detto che conviene fare la separazione dei beni in occasione di acqusto seconda casa da parte mia moglie riscattando la meta' dei suoi genitori (deceduti) suo fratello, questo per poter risparmiare sulle tasse di seconda casa..... e con la prima casa e conto corrente che abbiamo in comunione dei beni cosa succede?

  • Maria maffei

    Buonasera. volevo sapere visto che vendiamo in comunione dei beni possiamo acquistare in separazione dei beni? e se si può si paga oltre latto pure questa richiesta al notaio?

  • Carla Carmen Bobbio

    Se fossi in regime di separazione dei beni, avrei diritto all'integrazione al minimo che oggi non ho per il cumulo con la pensione di mio marito?

  • Pippo

    Salve, avrei intenzione di acquistare una casa (adiacente a quella che già possediamo io e mia moglie (quindi stesso comune, stessa residenza). Considerato che mia moglie ha già usufruito dell'agevolazione prima casa con l'acquisto dell'immobile (in cui ora dimoriamo) prima del nostro matrimonio (cmq in separazione dei beni), potrei io usufruire a mia volta dell'agevolazione prima casa? Grazie

  • Gabriella furnari

    Buongiorno, gradirei avere un'informazione. Sono separata da più di un anno ed il matrimonio fu contratto con la separazione dei beni. Giorni fa ho scoperto che il mio ex ha messo in vendita un'immobile che sarebbe dovuto essere destinato a tutta la famiglia. Premesso che lo stesso immobile è intestato al mio ex perché mi trovo con esecuzione immobiliare (già fissata la terza udienza per l'immobile dove attualmente vivo con tre minori), per cui data la situazione non potevo cointestate. Può il mio ex vendere l'immobile, pur sapendo della mia situazione? Posso bloccare questa vendita, dato che a breve tempo il tribunale metterà in vendita la casa ove attualmente risiedo con tre minori?

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