L’abbandono del genitore anziano è reato

In caso di abbandono del genitore anziano, i figli possono incorrere nel reato di abbandono di persone minori o incapaci.

7 SET 2015 · Tempo di lettura: min.
L’abbandono del genitore anziano è reato

I genitori in stato di bisogno hanno diritto di ricevere assistenza dai figli, così come i figli hanno il dovere di mantenerli attraverso assegni alimentari. In caso contrario s'incorre in un reato.

Gli obblighi

In caso di genitore anziano (o non più autosufficiente per altre cause) i figli hanno l'obbligo di prendersene cura, così come stabilito dalla legge. L'art. 441 del codice civile, infatti, afferma che sono obbligate alla prestazione degli alimenti (attraverso un assegno alimentare) le persone con i seguenti vincoli famigliari: il coniuge, i figli (anche adottivi) o i discendenti prossimi, i genitori, gli ascendenti prossimi e gli adottanti, i generi, le nuore, i suoceri, i fratelli e sorelle germani o unilaterali.

Tuttavia, spesso all'interno delle famiglie con un genitore anziano s'innescano conflitti di difficile risoluzione che, in alcuni casi, posso arrivare perfino all'abbandono. Innanzitutto, tutti i figli devono prendersi cura del genitore anziano, secondo quanto specificato dall'art. 441 del codice civile. Tutti i figli, infatti, sono obbligati alla prestazione degli alimenti, in maniera proporzionale alla propria situazione economica.

In nessun caso i figli possono aggirare quest'obbligo rinunciando all'eredità. Secondo l'art. 458 del codice civile, infatti, un'eventuale rinuncia dell'eredità, quando la successione non è stata ancora aperta, è completamente nulla.

Il reato

Se questi obblighi vengono disattesi e in caso di abbandono del genitore anziano, i figli possono incorrere nel reato di abbandono di persone minori o incapaci. L'art. 591 del codice penale, infatti, permette di denunciare queste situazioni: chi abbandona una persona minore di 14 anni o una persona incapace di mantenere se stessa (per malattia, vecchiaia o altra causa) viene punito con una reclusione dai sei mesi ai cinque anni. Se l'abbandono è stato commesso da un genitore, da un figlio, dal tutore, dal coniuge, dall'adottante o dall'adottato le pene possono essere superiori.

Ne caso in cui si individui tale comportamento si può chiedere formalmente un provvedimento di diffida. Se ti trovi in una situazione del genere puoi rivolgerti al nostro elenco di esperti in diritto civile.

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Paola Giura

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38 Commenti
  • Nicola Tortorelli

    Buongiorno sono NICOLA TORTORELLI 11/07/1936 PENSIONE 623 meno rata prestitalia RICEVO Netto 562 vivo in Brazil. Lá PENSIONE non e suficiente giavvhe soffro pistumi di tre INFATTI ,maculopatia senile,ho solo un occhio,protesi dentária rotta,protesi anca dx un pessime condizioni,deambulazione autônoma rifotta a pochi passi sono assistito da una BADANTE ma né occorre un altra.i figli non rispondonoa alle richieste di aiuto né ho tre benestanti.dovro venire in Itália per cure médico hospitalar ma non ho b lá carta médica válida e saro' atteso solo per URGENZA. Ma dove abitero?

  • Nicolò Patti

    sono un anziano pensionato disabile di anni 88 solo rimasto vedovo passati 3 anni presso la comune di Eraclea provincia di Venezia con figlia nata e residente in Svizzera naturalizzata anche lei disabile con figlia disabile (paranoica) abbandonato dalle istituzioni commissioni sanitarie per essere riconosciuto handicap senza amministratore di sostegno nulla, obbligato espatriare fuori dall'italia perchè disgustato, da oltre un anno senza patente per potermi gestire da solo presso una località senza negozi per potere fare delle spese per sopravvivere, cosa devo fare secondo voi ? espatriare dove ho già avuto conoscenza in Tunisia, grazie di una vostra rispsota

  • raffaele infante

    buonasera, ho una sorella a milano, di 84 anni, completamente abbandonata dalla figlia 43enne. oramai sparita, cosa possiamo fare noi familiari?, grazie, attendo risposta.

  • Patti Michela

    Sono in una posizione delicata perche mio padre vive in Italia solo e ha 87 anni essendo solo senza macchina e senza assistenza. Io vivo al estero e no ho possibilita di aiutarlo e mi minaccia di togliermi l'eredita per non assistenza. Lui si rifiuta tutte le proposte del assistenza sociale e si ritrova solo senza possibilita di aiuto. Cosa potrei fare per aiutarlo ? grazie

  • ANGIOLINO MANZINI

    DEVONO ESSERE PUNITI DALLA LEGGE OLTRELA BONTA DI FIGLIO

  • Enzo Toffanin

    Spett. Studilegali, Il problema piu' grave sta nel fatto, di un completo abbandono assistenziale delle due mie figlie. La piu' giovane, non la vedo da anni. la seconda figlia piu' grande, la vedo solo per pochi minuti, la settimana. Io sono praticamente segregato e abbandonato in casa senza poter uscire, non perchè non riesco a camminare, ma perchè non ho un mezzo per spostarmi, che invece le mie figlie hanno. Questo se non è un abbandono come riportato dall'articolo 441 del codice civile e riportato anche dall'articolo 591 del codice penale. Vi chiedo cortesemente un vostro consiglio. Distinti saluti e ringraziamenti Enzo Toffanin

  • Enzo Toffanin

    IO SONO UN GENITORE ANZIANO ABBANDONATO DALLE DUE FIGLIE VIVO SOLO IN CONDIZIONI IGENICO SANITARIE PESSIME SONO ANCHE ABBANDONATO DAL PUNTO DI VISTA SANITARIO COSA POSSO FARE? DATEMI UN CONSIGLIO GRAZIE

  • Rosalia Barucci

    Mia sorrelastra non ha mai voluto vedere mio padre da 40 anni e sempre scappata , adesso perché deve prendere qualcosa come eredità non e giusto , io ne o avuto cura fino alla morte, si può fare qualcosa per non avere niente.

  • Rosalia Barucci

    Se un figlio non a voluto vedere per 40 anni un padre , perché deve avere l eredità.?

  • Giovanni Esposito

    Salve! Ho mio padre 84enne che vive da solo e non vuole saperne di essere aiutato. Nel caso in cui un genitore rifiuta l'assistenza dei figli come devono comportarsi gli stessi e quali sono le documentazioni che stabiliscono il fabbisogno della persona in causa? Insomma chi è che stabilisce che grado di autonomia ha un nostro genitore anziano, quale tipo di assistenza necessita e nel caso noi figli lavoriamo lontano, in che modo si può intervenire se il genitore non si vuole trasferire presso la nostra residenza? In attesa di un eventuale aiuto rispetto la mia situazione, porgo cordiali saluti.


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