Il crollo del reddito medio degli avvocati

A farne le spese sono soprattutto i giovani avvocati.

6 GIU 2016 · Tempo di lettura: min.
Il crollo del reddito medio degli avvocati

La crisi e la concorrenza elevata colpiscono il reddito della professione forense.

La crisi colpisce anche gli avvocati. La professione forense, da sempre considerata come un'ottima fonte di reddito, ora si trova in gravi difficoltà a causa della situazione economica che pervade la quasi totalità del mondo del lavoro. Secondo i dati, infatti, negli ultimi 15 anni il reddito medio degli avvocati si è ridotto di un 15%. C'è chi, invece, sostiene che il crollo sia stato ancora più netto, arrivando addirittura a un 50% in meno.

A farne le spese sono soprattutto i giovani avvocati. Concorrenza elevata, crisi del mondo del lavoro e saturazione del mercato sono solo alcune delle cause che hanno portato a questa situazione. Alcuni giovani avvocati, infatti, nell'esercizio della propria professione riescono a raggiungere a malapena i 500 euro, come molti colleghi che si dedicano ad altre aree lavorative. Carlo Rimini, avvocato e professore di Diritto Privato presso l'Università Statale di Milano ha affermato:

«Ci sono giovani professionisti che letteralmente fanno la fame».

In un'intervista alla rivista Panorama, infatti, Carlo Rimini ha sottolineato la differenza di remunerazione all'interno della stessa professione. Le tariffe minime, infatti, vengono molto spesso raggirate e il prezzo viene concordato al di fuori del tariffario. Gli studi più prestigiosi, invece, si ritrovano nella situazione opposta: grande remunerazione ma una vita completamente dedicata al lavoro, fra preparazione altissima e disponibilità totale. Al di fuori di questa cerchia, gli avvocati preparati non sempre riescono a raggiungere un reddito decente, soprattutto i più giovani.

Questa situazione non è solamente la diretta conseguenza della crisi economica ma anche della crescita spropositata della concorrenza. Nel 2015, il numero di avvocati italiani era di 246.786. Questo dato colloca l'Italia al terzo posto all'interno della classifica europea per concentrazione di avvocati in proporzione al numero di abitanti. In Italia, infatti, per ogni 1000 abitanti ci sono 4 avvocati.

avvocati
Linkedin
Scritto da

StudiLegali.com

Lascia un commento

ultimi articoli su attualità