I vari tipi di assicurazione

È l'utente a decidere se ha la necessità di una copertura maggiore e stipulare un contratto privato con una compagnia assicurativa.

21 GEN 2016 · Tempo di lettura: min.
I vari tipi di assicurazione

Cosa s'intende per assicurazione? Quali sono i principali tipi di assicurazione?

Il contratto di assicurazione in generale

Il contratto di assicurazione viene definito dall'articolo 1882 del Codice Civile. Per poter parlare di assicurazione, infatti, la legge afferma che è necessario essere in presenza di tre elementi fondamentali: innanzitutto un premio, ossia quella somma di denaro che l'assicurato versa all'assicuratore; il secondo elemento è chiamato sinistro, ossia un evento dannoso che colpisce una cosa o una persona; il terzo elemento, invece, obbliga l'assicuratore a rivalere l'assicurato del danno o a pagare un capitale o una rendita (in caso di danni a persone).

In questo modo, l'assicurato trasferisce l'eventuale rischio di un evento dannoso su di un assicuratore, sempre attraverso il pagamento del premio.

Le categorie

Innanzitutto le assicurazioni si dividono fra pubbliche e private. Nel primo caso l'assicurazione copre i bisogni fondamentali (disoccupazione, salute, etc.); nel secondo, invece, è l'utente a decidere se ha la necessità di una copertura maggiore e stipulare un contratto privato con una compagnia assicurativa.

Fra i principali tipi di assicurazione troviamo:

  • contro i danni: in questo caso il contratto di assicurazione copre i danni che possono essere causati ai beni dell'assicurato (casa, auto, ecc.). Questo tipo di assicurazione prevede un risarcimento, secondo i limiti stabiliti dal contratto, per le perdite o i danni causati.
  • in caso di sinistro stradale: prima di tutto è importante fare la denuncia per accelerare le procedure di liquidazione del danno. Fondamentale la collaborazione tra le persone coinvolte; nel caso mancasse, potrebbe essere necessario l'intervento delle autorità. Prestare molta attenzione alle tempistiche: bisogna compilare il modulo di constatazione amichevole entro tre giorni dall'accaduto. Non dimenticare, infine, le nuove norme sul risarcimento diretto.
  • responsabilità civile: si tratta in alcuni casi di un'assicurazione obbligatoria, come ad esempio l'RCA, ossia la responsabilità civile auto. Questo contratto, infatti, viene stipulato quando si compra un veicolo. In caso di danno involontario a cose o persone durante la guida del veicolo, la compagnia assicurativa risarcisce l'assicurato.
  • sulla vita: questo contratto di assicurazione prevede il pagamento di un capitale o una rendita in seguito a un evento che colpisce la vita dell'assicurato, come la morte (polizze caso morte), la sopravvivenza entro una certa data (polizza caso vita) o entrambe (polizza mista).
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