Fedifrago “semplice” o “esperto” ? Ecco cosa si rischia

Oggi è facile tracciare un identikit di un fedifrago, soprattutto in vista delle nuove tecnologie che accompagnano, ormai, ogni passo della vita.

Le cause di un matrimonio giunto al capolinea, se non addirittura già naufragato, possono essere molteplici, ma sicuramente tra i più gettonati c'è, l'oramai di tendenza "tradimento": il venir meno all'obbligo di fedeltà reciprocamente assunto dai coniugi con il matrimonio.

Le conseguenze giuridiche, tralasciando quelle strettamente familiari, che sono soggettive, sono molteplici e spesso sconosciute dai coniugi.

Ecco un identikit del fedifrago e delle conseguenze a cui questi va incontro, tenendo presente ab initio, che si tratta di una figura che ha ormai affinato la sua tecnica, anche, e soprattutto per sfuggire alle nefaste conseguenze.

Partiamo dal fedifrago "semplice" , il cosiddetto "traditore occasionale", facile da scoprire, in quanto spesso inesperto e poco attento. È una figura che opera soprattutto nel mondo cibernetico, sui social più gettonati, sulle chat più comuni, come whatsapp che è quello che predilige, chat facilmente accessibili da familiari, amici e colleghi di lavoro, stessi soggetti che, potendo accedere facilmente al materiale in questione, sono di conseguenza, i potenziali testimoni contro il "traditore"

Il più delle volte si tratta di un tradimento platonico: semplici sms,scambio di files, o telefonate, senza mai esserci un contatto diretto con la persona, che può anche trovarsi a diversi chilometri di distanza, residente o domiciliato all'estero.

La Corte di Cassazione, è stata chiamata a valutare la condotta di una moglie scoperta ad intrattenere una relazione con uomo tramite internet e con sporadiche chiamate telefoniche, ma senza aver mai avuto contatti fisici di qualunque tipo, mancando incontri.

Con sent. 8929 del 2013, la Corte, pur evidenziando che non vi sono i connotati di un vero e proprio adulterio, ha comunque affermato che, nel caso di specie, l'offesa alla dignità e all'onore del coniuge e il sospetto che esista un'effettiva infedeltà, indipendentemente da una consumazione carnale, rendono addebitabile la separazione alla fedifraga , ex articolo 151 c.c.

Il fedifrago esperto, invece, viene spesso epitomato "perbene" o "massimo".

Il fedifrago "perbene", gestisce il tradimento con rispetto e professionalità, ma sottovaluta spesso l'astuzia del partner, che forzando le regole sulla privacy, con eventuali conseguenze penali, potrebbe venire in possesso della corrispondenza (messaggi, chat), riproducibili in sede di separazione, nonostante l'acquisizione illecita delle stessa, perseguibile, pertanto, in sede penale.

Mancando una norma civilistica, il tutto spesso viene rimesso alla discrezionalità del giudice.

Il fedifrago massimo, infine, si limita a frasi "caste", non scambia foto ne incontri, e di conseguenza potrebbe uscirne vincitore in Tribunale.

La Cassazione, sempre con la sentenza del 2013 sopra citata, giustifica l'addebito solo se la relazione abbia dato luogo a plausibili sospetti di infedeltà, quindi nulla il tradito potrà ottenere, se non sarà in grado di dimostrare, al di là delle semplici frasi "caste", in cosa consista concretamente la presunta relazione.

Dott. Filippo Lauricella